Più abbonati a teatro che allo stadio. Per la prima volta il Piccolo Teatro di Milano – Teatro d'Europa supera il record di 25 mila abbonati: il 35% sono giovani al di sotto dei 26 anni, con un aumento di quasi il 10% rispetto al passato. E il dato è in evoluzione.
Un risultato clamoroso, ma ancora parziale, essendo la campagna abbonamenti ancora aperta. Le percentuali e le “curve”, nei flussi di pubblico del Piccolo Teatro, dimostrano una realtà diversa da quella corrente: i ventenni non sono solo un punto di forza, ma “driver” di crescita nella partecipazione a espressioni di spettacolo e cultura con forte dimensione sociale.
Questi dati concorrono a correggere una rappresentazione falsa dei “ventenni”, che spesso li relega al ruolo di indifferenti o disoccupati, per necessità o per scelta, e li consegna a un destino di rinuncia. La realtà dimostra che sono invece “attori” importanti per una corretta comprensione del futuro..
Dunque grande soddisfazione, ma anche assunzione di responsabilità da parte di istituzioni e politica, per leggerne disagi, ma ancor più potenzialità e aspettative.